Ogni anno, a Settembre, si svolge a Finale Emilia in Provincia di Modena la tradizionale manifestazione FINALESTENSE, promossa dall’Assessorato alla Cultura e patrocinata dalla Regione Emilia Romagna e dall’Amministrazione Provinciale di Modena.

Nata nel 1995, la manifestazione si pone nell’ottica di far rivivere i momenti più significativi del dominio degli Este che dal 1289 alla metà del 1800 furono quasi ininterrottamente i Signori indiscussi di Finale. Vengono così ricostruite le magnifiche Porte, gli stendardi, compaiono i sontuosi abiti nobiliari del Rinascimento e quelli tradizionali del Popolo ed è riproposto lo storico palio.

Si tratta ovviamente di un appuntamento importante, di aggregazione, divertimento e solidarietà che vede la partecipazione attiva di tutto il tessuto sociale, economico e ricreativo del paese.

Il tutto è articolato in un complesso e variegato programma fatto di tornei, danze, corteo storico, rappresentazioni teatrali ed il coinvolgente Palio delle Cerchie.

Ogni appuntamento prende il via con il Corteo, composto da oltre 1.000 figuranti in abiti d’epoca con nobili, armigeri, corporazioni, componenti delle cerchie e il popolo tutto accompagnati da cavalli e carri addobbati a festa, che ripercorre le vie del paese ricche di attrattive come il mercatino rinascimentale e le botteghe degli artigiani ricostruite per l’occasione. Tutto il Centro Storico di Finale è animato dalla festosa presenza di gruppi teatrali ambulanti, giocolieri e mangiafuoco, cartomanti e ronde armate, saltimbanchi e strani personaggi che coinvolgono direttamente il pubblico presente.

Il Corteo termina in una delle piazze con il giuramento e la benedizione delle Cerchie a cui seguono gli spettacoli dei gruppi teatrali e di animazione itineranti.

Emozionante e divertente è lo spettacolare Palio delle Cerchie, che ha inizio nella seconda giornata e si conclude il terzo giorno, al quale si è aggiunto il Palio Artistico, una competizione basata non sulle doti sportive e sull’agilità dei partecipanti, indispensabili per il primo, ma sulla loro capacità di attivare una preziosa ricerca sulla storia, la cultura, le tradizioni, attraverso una personale interpretazione dell’epoca rinascimentale.

Questa ricerca a ritroso nel tempo non è solo spettacolo : è anche la volontà di evocare oggi i profumi, i sapori, le antiche tradizioni culinarie. Per questo sono state allestite Taverne, locande e hostarie che hanno permesso di apprezzare l’originale cucina di quell’epoca.

Si tratta quindi di un’iniziativa culturale assai importante che propone ogni anno 3 giorni di “full-immersion” nell’atmosfera, nei suoni, nella cultura, negli usi, nei costumi e nella gastronomia dell'affascinante periodo del Rinascimento.

 

PER INFORMAZIONI : consultare il sito di Finale Emilia (è tra i links)

 

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